I rialzisti di Bitcoin (BTC) sembrano aver ripreso il controllo della tendenza a breve termine, spingendo il prezzo di BTC sopra i $94.000, nonostante alcuni indicatori di liquidità sottostanti lancino un segnale di allarme.
Punti chiave:
Bitcoin ha riconquistato i $94.000, rafforzando la struttura rialzista a breve termine dopo alcuni giorni di indecisione.
La liquidità bid-ask è rimasta contenuta nonostante il breakout, indicando che gli acquirenti stanno intervenendo ma non ancora in quantità sufficiente.
Bitcoin mantiene la tendenza rialzista in vista della riunione FOMC
Bitcoin ha faticato a chiudere decisamente sopra i $93.000 su base giornaliera dopo la rottura iniziale della struttura il 3 dicembre. Con il mercato più ampio in attesa della prossima riunione FOMC, la maggior parte dei trader ha adottato un atteggiamento attendista, portando a qualche giorno di consolidamento laterale.
La situazione è cambiata martedì, quando BTC ha superato nettamente i $93.500, producendo il massimo superiore necessario per ripristinare il momentum rialzista a breve termine.
Bitcoin grafico a quattro ore. Fonte: Cointelegraph/TradingView Sul grafico a quattro ore, BTC aveva precedentemente assorbito l'intero fair value gap (FVG) tra $87.500 e $90.000, ma non era riuscito a innescare un impulso successivo. L'ultimo breakout ha invalidato quell'esitazione e segnala una forza rinnovata nonostante la volatilità degli eventi macroeconomici.
Anche con il movimento al rialzo, BTC ha continuato a negoziare vicino al VWAP mensile (prezzo medio ponderato per il volume) sia sul timeframe a quattro ore che su quello giornaliero. Un mantenimento sostenuto sopra il VWAP mensile dopo la FOMC confermerebbe ulteriormente un'inversione di tendenza supportata dal momentum.
Il trader Jelle, riflettendo sul recente movimento laterale, ha osservato:
“Giornata piuttosto noiosa finora, con $BTC ancora in oscillazione intorno all'apertura mensile… Attenzione a un minimo inferiore sotto 87.6 o a una rottura pulita della zona grigia a 93k.”
Con i $93.000 ora superati prima dell'evento FOMC, il bias di mercato tende verso l'alto, anche se i trader potrebbero rimanere sensibili a qualsiasi volatilità post-riunione.
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Il prezzo di Bitcoin sale ma la liquidità resta in discussione
Nonostante il movimento rialzista del prezzo di Bitcoin, le metriche di liquidità non mostrano ancora piena fiducia. Il rapporto bid-ask di Bitcoin è rimasto relativamente basso e incoerente. Durante il forte calo di novembre da $100.000 a $80.000, il rapporto è diventato positivo poiché grandi ordini di acquisto hanno assorbito la svendita. Ma l'attuale rimbalzo non ha mostrato la stessa aggressività negli acquisti, suggerendo che il movimento sopra i $93.500 è guidato dal prezzo, con la nuova domanda ancora in fase di recupero.
Analisi del rapporto bid-ask e dei dati sulle liquidazioni di Bitcoin. Fonte: Hyblock Questo sottolinea un mercato in cui gli acquirenti stanno agendo, ma non nei cluster pesanti e convinti tipici delle forti tendenze rialziste. Per ora, la forza del prezzo supera la profondità del mercato.
I dati sul premio di prezzo di Bitcoin sugli exchange hanno rivelato una situazione altrettanto sfumata.
L'indice Korea Premium, un indicatore chiave del sentiment retail, si è raffreddato bruscamente. All'inizio dell'anno, i mercati coreani negoziavano regolarmente a premio durante i rally; tuttavia, quell'entusiasmo si è ora attenuato fino a livelli quasi piatti o leggermente negativi, segno che gli speculatori retail non stanno ancora inseguendo il movimento.
Nel frattempo, il Coinbase Premium Index, un proxy per gli investitori statunitensi, è tornato positivo. Storicamente, letture positive moderate indicano accumulo spot durante le inversioni di tendenza nelle fasi iniziali.
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