Aave DAO sta valutando di ridurre la “strategia multichain”, disattivando gradualmente le istanze su zkSync, Metis e Soneium
Secondo quanto riportato da Jinse Finance, “Aave attualmente mantiene molteplici istanze V3, ciascuna delle quali genera costi operativi ed espone a rischi. Si ritiene che le entrate generate da diverse di queste istanze non siano sufficienti a compensare i costi e i rischi che comportano,” ha dichiarato un rappresentante dell’Aave Chan Initiative (Aave Chan Initiative) alla fine di novembre durante una “Temp Check” (consultazione temporanea). Sebbene ciò non sia ancora entrato nel processo formale di governance, questo acceso dibattito potrebbe preannunciare un cambiamento strategico per il più grande protocollo di lending decentralizzato — che storicamente ha adottato una filosofia di “massima copertura” nel deployment su nuove blockchain. Lanciato nel 2018, Aave è attualmente il più grande protocollo di lending decentralizzato al mondo. Secondo i dati di The Block, la sua quota di debito in essere sulla rete Ethereum supera l’81%. Il progetto è attualmente distribuito su almeno 18 blockchain, inclusi numerosi network Layer 2 di Ethereum, oltre a reti Layer 1 alternative come Aptos e Sonic. Ora, come principale piattaforma rappresentativa dell’Aave DAO, l’Aave Chan Initiative (ACI) sembra intenzionata a ridurre parte di questa espansione e a stabilire criteri più rigorosi per i futuri deployment.
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