Elon Musk dice a Joe Rogan che la prossima Tesla Roadster volerà—e che l’AI sta arrivando per tutti
L’ultima apparizione dell’uomo (a volte) più ricco del mondo su The Joe Rogan Experience ha avuto di tutto: auto volanti, discorsi sull’apocalisse dell’IA e un pizzico di teoria del complotto. Per tre ore, è passato dalla promessa di Tesla volanti all’affermare che un whistleblower di OpenAI sia stato assassinato, mentre insisteva che non si sarebbe mai tolto la vita e che l’empatia è sopravvalutata.
Musk e Rogan hanno discusso della recente conversazione tra Tucker Carlson e il CEO di OpenAI Sam Altman. Musk ha fatto riferimento alla morte del whistleblower di OpenAI Suchir Balaji, affermando che il caso “sembra un omicidio”. Ha elencato dettagli che riteneva sospetti, tra cui fili delle telecamere di sicurezza tagliati, sangue in due stanze, una parrucca trovata sulla scena e una consegna di cibo ordinata poco prima della morte.
“Ha ordinato DoorDash proprio prima di presumibilmente suicidarsi, il che sembra insolito,” ha detto Musk. “È come dire: ‘Ordino una pizza—anzi, mi uccido.’ È un cambiamento di mentalità molto rapido.”
Musk e Altman hanno co-fondato OpenAI nel 2015, per poi separarsi a causa della direzione presa dall’azienda. Da allora Musk ha lanciato xAI e intentato diverse cause legali contro Altman e OpenAI, accusando la società di aver violato il suo statuto no-profit attraverso la relazione con Microsoft e di aver tentato di rubare dati aziendali da xAI.
Durante la discussione, Musk ha voluto sottolineare con forza che non si sarebbe mai suicidato. “Non mi suiciderò mai, mai,” ha detto, aggiungendo che se dovessero circolare notizie contrarie, non dovrebbero essere credute.
Una Tesla volante?
Ha parlato anche dei nuovi sviluppi nelle sue aziende. Musk ha detto che Tesla prevede di presentare la nuova Roadster entro la fine del 2025 e che il veicolo includerà “tecnologie folli”. Ha affermato che l’auto potrebbe essere in grado di volare e l’ha descritta come “più folle di tutte le auto di James Bond messe insieme”.
“Il mio amico Peter Thiel una volta ha riflettuto sul fatto che il futuro avrebbe dovuto avere auto volanti, ma non le abbiamo,” ha detto. “Penso che se Peter vuole un’auto volante, dovremmo poterla comprare.”
SpaceX e Starbase
Musk ha parlato anche del sito di lancio Starbase di SpaceX in Texas, che è stato incorporato come città a maggio, e ha detto che ora l’azienda consegna circa il 90 percento di tutta la massa inviata dalla Terra in orbita.
“Non capita spesso di sentire, ‘Ehi, abbiamo creato una città,’” ha detto Musk. “Una volta, ai vecchi tempi—una startup sarebbe stata radunare un gruppo di persone e dire, ‘Ehi, andiamo a fondare una città.’ Letteralmente, questo sarebbero state le startup ai vecchi tempi.”
Ha anche detto che SpaceX punta a raggiungere la piena riutilizzabilità dei razzi entro un anno per ridurre i costi di lancio di un fattore 100.
IA e il “virus mentale woke”
Parlando di intelligenza artificiale, Musk ha detto che i sistemi di IA devono essere “alla ricerca della verità” per evitare pregiudizi politici. Ha usato l’espressione “virus mentale woke” per descrivere ciò che vede come un’influenza ideologica su alcuni modelli.
“Supponiamo che tu dica all’IA che la diversità è la cosa più importante, e ora supponi che diventi onnipotente. E le hai anche detto che non c’è niente di peggio che sbagliare il genere di qualcuno. A un certo punto, ChatGPT e Gemini, se chiedevi cosa fosse peggio—sbagliare il genere di Caitlyn Jenner o una guerra termonucleare globale in cui tutti muoiono—avrebbero risposto sbagliare il genere di Caitlyn Jenner, cosa su cui persino Caitlyn Jenner non è d’accordo,” ha detto Musk.
Ha detto che il chatbot della sua azienda, Grok, tratta la vita umana in modo equo e ha previsto che IA e robotica sostituiranno alla fine tutti i lavori, creando quella che ha definito una società a “reddito universale elevato” in cui il lavoro diventa opzionale. Musk ha detto che un’IA gestita dal governo potrebbe aiutare a gestire il debito degli Stati Uniti e le attività amministrative.
Nonostante la sua visione ottimistica sull’IA, Musk in diverse occasioni ha chiesto una pausa nello sviluppo dell’IA e della superintelligenza.
Acquistare Twitter
Musk ha parlato anche dell’acquisto di Twitter, ora X, nel 2022, e del caos che ne è derivato.
“Il motivo per acquisire Twitter è che stava causando distruzione a livello di civiltà. All’epoca ho twittato che era Wormtongue per il mondo—come Wormtongue del Signore degli Anelli, che sussurrava cose terribili al re così che il re credesse a cose non vere,” ha detto Musk.
Musk ha detto che Twitter era caduto sotto il controllo di quella che ha definito “la woke mob”, che secondo lui stava diffondendo un “virus mentale” nichilista e anti-civilizzazione in tutto il mondo.
“Puoi vedere i risultati di quel virus mentale per le strade di San Francisco, dove il centro sembra un’apocalisse zombie. È brutto. Non vogliamo che tutto il mondo diventi un’apocalisse zombie,” ha detto. “In sostanza—stavano promuovendo questa visione del mondo molto negativa, nichilista e falsa, e stava causando molti danni.”
XChat e il futuro dell’IA
Musk ha menzionato una prossima funzione di messaggistica criptata chiamata XChat, che secondo lui utilizza la crittografia peer-to-peer ed è progettata per essere un’app autonoma che “spero di rilasciare tra qualche mese.”
“Il nostro obiettivo con XChat è sostituire quello che era lo stack DM di Twitter con un sistema completamente criptato in cui puoi inviare messaggi di testo, file e fare chiamate audio e video,” ha detto. “La definirei la meno insicura tra tutti i sistemi di messaggistica.”
Guardando al futuro, Musk ha detto di credere che gli smartphone tradizionali scompariranno, sostituiti da dispositivi “edge node” che fungeranno da interfaccia per i sistemi di IA che comunicano tra hardware locale e server cloud, generando video e musica in tempo reale ed eliminando la necessità di sistemi operativi o app.
“Riceverai tutto tramite l’IA. Qualsiasi cosa tu possa pensare, o qualsiasi cosa l’IA possa anticipare che tu possa volere, te la mostrerà. Questa è la mia previsione su dove si arriverà,” ha detto. “Probabilmente tra cinque o sei anni, o qualcosa del genere. Praticamente tutto passerà attraverso l’IA. La maggior parte di ciò che le persone consumeranno tra cinque o sei anni, forse anche prima, sarà contenuto generato dall’IA—musica, video.”
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