Il ciclo quadriennale di Bitcoin non è morto, aspettatevi un calo del 70% nella prossima fase ribassista: VC

Secondo Vineet Budki, CEO della società di venture capital Sigma Capital, il prezzo di Bitcoin (BTC) continuerà a sperimentare cicli di boom e crolli, con una possibile diminuzione fino al 70% durante la prossima fase ribassista del mercato.

Ci sarà un ritracciamento di BTC tra il 65% e il 70% nei prossimi due anni perché i trader non comprendono l’asset che possiedono, ha dichiarato Budki a Cointelegraph durante il Global Blockchain Congress 2025 a Dubai, UAE. Ha affermato:

“Bitcoin non perderà la sua utilità se dovesse scendere a 70.000 dollari. Il problema è che le persone non conoscono la sua utilità, e quando acquistano asset che non conoscono e non comprendono, sono i primi a venderli; è da qui che deriva la pressione di vendita.”

Un grafico che analizza i modelli psicologici degli investitori durante i diversi momenti del ciclo di mercato di Bitcoin. Fonte: Root

Nonostante ciò, Budki prevede ancora che Bitcoin raggiungerà 1 milione di dollari o più per moneta entro i prossimi 10 anni e ha dichiarato che l’adozione da parte degli utenti crescerà grazie a una combinazione tra speculazione sul prezzo e, soprattutto, casi d’uso reali di BTC.

Analisti, dirigenti del settore e investitori continuano a prevedere quando Bitcoin raggiungerà una valutazione a sette cifre e se le dinamiche di mercato che hanno definito i cicli di BTC dalla sua nascita nel 2009 rimarranno valide nel 2025.

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Bitcoin ha superato il ciclo quadriennale?

Secondo Arthur Hayes, analista di mercato e co-fondatore dell’exchange crypto BitMEX, il ciclo quadriennale di Bitcoin è morto.

Il prezzo di Bitcoin è influenzato maggiormente da fattori macroeconomici, come i tassi d’interesse e la crescita dell’offerta di moneta, e meno dai modelli ciclici, ha affermato Hayes.

Altri analisti sottolineano la crescente adozione istituzionale e la presenza di queste istituzioni finanziarie come una forza stabilizzatrice che riduce la volatilità dei prezzi e calma i mercati.

Secondo BitcoinTreasuries.NET, le istituzioni finanziarie, inclusi governi, società di tesoreria di asset digitali, exchange-traded funds (ETF) e exchange di criptovalute, detengono collettivamente oltre 4 milioni di BTC, quasi il 20% dell’offerta totale di Bitcoin.

Tuttavia, Seamus Rocca, CEO della banca crypto-friendly Xapo Bank, ha dichiarato a Cointelegraph che il ciclo quadriennale rimane valido perché attualmente gli investitori vedono BTC come un asset risk-on, nonostante le sue proprietà di riserva di valore.

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