Ecco che arriva Hong Kong, facendo la storia delle criptovalute e probabilmente facendo rovesciare il tè verde a qualche gestore di hedge fund.
L'autorità di vigilanza sui titoli della città ha appena dato il via libera al Solana ETF spot di ChinaAMC, il primo del suo genere a ricevere l'approvazione ufficiale nella regione. Segnatevi la data, le negoziazioni iniziano il 27 ottobre.
Negoziazione in tre valute
La Securities and Futures Commission ha approvato questo Solana ETF la scorsa settimana, trasformando quello che era solo un sogno in una nuova brillante realtà.
ChinaAMC entra in gioco come organizzatore, applicando agli investitori una modesta commissione annua dello 0,99% per partecipare alla festa.
Dietro le quinte, BOCI-Prudential Trustee Limited sorveglia le monete, mentre OSL Digital Securities svolge il doppio ruolo di sub-custode e piattaforma di trading di asset virtuali. È come una macchina delle criptovalute ben oliata progettata per gestire questa bestia digitale.
Cosa c'è di più interessante? Questo ETF sarà negoziato sulla Borsa di Hong Kong, non solo in una, ma in tre valute: dollari di Hong Kong, yuan cinesi e persino i cari vecchi dollari statunitensi.
Per acquistare azioni sarà necessario prenderle in lotti da 100, quindi non limitatevi a bagnare i piedi, pensate in grande come veri nuotatori.
Gli ETF crypto avanzano
La grande mossa di Hong Kong cavalca l'onda dell'attesa che circonda la U.S. Securities and Exchange Commission.
La regina del dramma finanziario mondiale avrebbe dovuto approvare una serie di ETF spot su Solana e altcoin entro il 10 ottobre, ma uno shutdown del governo ha cambiato i piani.
Mentre quello stallo tutto americano continua, la mossa di Hong Kong manda un messaggio chiaro: gli ETF crypto avanzano, che l'ufficio di Uncle Sam sia aperto o meno.
Solana ha i suoi limiti
Il mese scorso, la SEC ha semplificato l'intero processo introducendo standard generici di quotazione.
In termini tecnici, significa eliminare la necessità di richiedere l'approvazione per ogni singolo token, aprendo le porte a più domande di ETF crypto di quante se ne possano contare con un hardware wallet.
Gli analisti di JPMorgan hanno recentemente gettato acqua fredda sulla festa dell'ETF di Solana, prevedendo afflussi netti di circa 1,5 miliardi di dollari nel primo anno.
Si tratta di circa un settimo di quanto raccolto dagli ETF su Ethereum durante il loro primo giro di pista.
Gli analisti osservano che questo rapporto rispecchia il valore totale bloccato nella DeFi di Solana rispetto a quello di Ethereum. In altre parole, il treno dell'hype di Solana ha i suoi limiti.
Quindi, Hong Kong si aggiudica il primato sul Solana spot ETF e, mentre gli Stati Uniti aspettano che la loro macchina politica si rimetta in moto, il mondo delle criptovalute osserva con i popcorn in mano.
Esperto di criptovalute e Web3, fondatore di Kriptoworld
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Con anni di esperienza nella copertura del settore blockchain, András offre reportage approfonditi su DeFi, tokenizzazione, altcoin e regolamentazioni crypto che stanno plasmando l'economia digitale.
