Il prezzo di Bitcoin è pronto per una correzione? Gli esperti si esprimono

Nonostante diversi importanti catalizzatori, il prezzo di Bitcoin è sceso dal suo massimo storico, raggiungendo un supporto critico.

Il prezzo di Bitcoin sta rallentando, nonostante afflussi record negli ETF, accumulo di titoli di stato e adozione. Dopo aver raggiunto un massimo storico di $126,198, Bitcoin è sceso sotto il suo supporto chiave di $120,000 il 9 ottobre. Gli esperti sono divisi nelle loro opinioni: alcuni vedono questa situazione come una correzione a breve termine, mentre altri indicano cause strutturali.

Ruslan Lienkha, chief of markets di YouHodler, ritiene che il mercato azionario stia effettivamente attirando capitali lontano dagli asset crypto. In particolare, gli investitori non sono disposti a scommettere su asset ad alto rischio mentre i prezzi delle azioni rimangono elevati. Tuttavia, questo ottimismo è in gran parte guidato dalle aspettative di un allentamento della politica monetaria, piuttosto che da una reale crescita economica.

“Un ottimismo così unilaterale spesso precede una fase di correzione. Se le azioni statunitensi dovessero subire una correzione significativa, ciò potrebbe facilmente innescare un ambiente di risk-off anche in altre classi di asset. In uno scenario del genere, le posizioni crypto a leva potrebbero essere liquidate rapidamente, portando a cali ancora più profondi,” Ruslan Lienkha, YouHodler.

Il calo della fiducia nel dollaro potrebbe favorire il prezzo di Bitcoin

Tuttavia, le aspettative di tassi d’interesse più bassi, combinate con la relativa debolezza dell’economia statunitense e l’incertezza politica, stanno già avendo effetti a catena in altri settori. Ad esempio, l’oro ha avuto una delle sue migliori settimane nella storia recente, superando la soglia dei $4,000 l’8 ottobre.

Nic Puckrin, analista d’investimento e co-fondatore di The Coin Bureau, avverte che l’attuale rally dell’oro è in gran parte guidato dal momentum e potrebbe esaurirsi. Invece, i trader potrebbero iniziare a guardare ad altre alternative, incluso Bitcoin (BTC).

“Dopo un rally di oltre il 50% del prezzo dell’oro da inizio anno, l’attenzione potrebbe ora spostarsi su altre alternative,” ha dichiarato Nic Puckrin di The Coin Bureau. “Queste includono altri metalli e materie prime, asset reali tokenizzati e Bitcoin, che rimangono sottovalutati rispetto all’oro.”