Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti pubblicherà dati economici chiave sulla blockchain
Gli Stati Uniti potrebbero presto iniziare a pubblicare dati economici chiave sulla blockchain, secondo quanto dichiarato dal Segretario del Dipartimento del Commercio Howard Lutnick.
- Il Segretario del Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, Howard Lutnick, ha confermato i piani per pubblicare dati economici chiave sulla blockchain.
- Non è stata comunicata alcuna tempistica per l'implementazione.
Durante un incontro di gabinetto alla Casa Bianca il 26 agosto, rivolgendosi al Presidente degli Stati Uniti Donald Trump e ad altri funzionari governativi, Lutwick ha dichiarato che il Dipartimento del Commercio inizierà a pubblicare le proprie statistiche sulla blockchain.
“Poiché lei è il presidente delle crypto […] metteremo il nostro PIL sulla blockchain così che le persone possano utilizzarlo per dati e distribuzione.”
Non sono stati forniti molti dettagli su quale blockchain il governo potrebbe utilizzare, ma considerando la preferenza del presidente per le tecnologie sviluppate negli Stati Uniti, piattaforme come Solana, sviluppata da Solana Labs con sede negli Stati Uniti, o XRP Ledger di Ripple, di Ripple Labs a San Francisco, potrebbero essere tra le piattaforme domestiche prese in considerazione.
Altri progetti nazionali, come Aptos, che è stato tra le principali scelte per il programma pilota Stable Token del Wyoming lanciato all'inizio di quest'anno, potrebbero anch'essi essere nel radar dell'agenzia.
Inizialmente, l'agenzia prevede di pubblicare i dati del PIL utilizzando infrastrutture blockchain, con altri indicatori economici che dovrebbero seguire.
Alla fine, i dati saranno resi disponibili per l'utilizzo da parte di tutto il governo federale, ha aggiunto.
Perché il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti pubblicherà dati economici sulla blockchain?
I dataset del Dipartimento del Commercio, come le informazioni del censimento e le stime del PIL, sono già pubblici, ma inserirli on-chain aggiungerebbe un livello di immutabilità, verificabilità e consentirebbe anche un accesso e una condivisione più rapidi attraverso le reti.
Lutnick ha reso abbastanza evidente che la decisione di integrare la tecnologia blockchain si inserisce nell'ampia agenda pro-crypto di Trump.
L'amministrazione Trump aveva già in passato valutato l'integrazione della tecnologia blockchain in altri rami del governo.
Ad esempio, all'inizio di quest'anno, un promemoria trapelato acquisito dai media suggeriva che i legislatori stavano esaminando piani per ristrutturare la U.S. Agency for International Development (USAID) e implementare un sistema di approvvigionamento basato su blockchain.
Persino Elon Musk, prima della sua rottura con Trump, aveva proposto di integrare la tecnologia blockchain in alcune funzioni del governo federale.
Detto ciò, in tutto il mondo, diverse giurisdizioni come l'Unione Europea, l'India, l'Estonia, la Georgia e la Svezia, tra le altre, hanno già sperimentato la blockchain nell'amministrazione pubblica.
Al momento, non è stata annunciata alcuna tempistica per il lancio, ma Lutnick ha dichiarato che l'iniziativa è coordinata con il principale consigliere per le crypto della Casa Bianca, David Sacks, una volta che il Dipartimento del Commercio avrà “definito tutti i dettagli”.
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