I responsabili delle politiche della Federal Reserve avvertono: Le aspettative di inflazione in aumento diventeranno un "ostacolo" ai tagli dei tassi di interesse

Il Presidente della Federal Reserve Bank di Chicago e membro votante del FOMC, Charles Evans, ha avvertito che ci sono segnali che indicano che gli investitori nel mercato obbligazionario statunitense stanno iniziando ad anticipare un'inflazione più alta, il che sarebbe un "segnale di pericolo importante" che potrebbe sconvolgere i piani dei responsabili delle politiche sui tassi di interesse per i tagli dei tassi. Una settimana prima che Evans facesse queste osservazioni, un sondaggio molto seguito dell'Università del Michigan ha mostrato che le aspettative di inflazione a lungo termine tra le famiglie americane avevano raggiunto il livello più alto dal 1993. Evans ha detto: "Se vedete che le aspettative di inflazione a lungo termine basate sul mercato iniziano a cambiare come hanno fatto nei risultati dei sondaggi degli ultimi due mesi, considererei questo un segnale di pericolo importante che necessita di alta attenzione." Il tasso a cinque anni in avanti è attualmente al 2,2%, mentre il sondaggio dell'Università del Michigan mostra che i consumatori si aspettano tassi di inflazione a lungo termine del 3,9%. Evans ha dichiarato che se le aspettative degli investitori iniziano ad allinearsi con quelle delle famiglie americane, allora la Fed non avrà altra scelta che agire: "Quasi in qualsiasi circostanza, devi rispondere a questo problema," ha detto.